Le persone
Marko, Tadej, Stojan, Pavle, Darko, Vesna, Anka, Slavko, Dario, Nedeljko, Brane, Milan. Queste persone non fanno parte della famiglia,ma dall’altro canto,tutti noi siamo in una relazione familiare. Il vino è come il nostro sangue.Il sangue che avvince questa grande famiglia. Alcuni sono venuti da noi inconsapevolmente e sono rimasti. Hanno portato con sé un grosso bagaglio: la speranza e la gioia. L’hanno condiviso con noi e alcuni di loro continuano a farlo. È insieme a loro che si va tra le vigne. Conoscono le viti come i membri famigliari la propria famiglia. Le decisioni prese nelle vigne si fondano sull’osservazione, secondo le necessità di ogni singola vite, come fa la madre con ogni singolo figlio. Senza di loro il nostro amore si trasformerebbe in un mero artigianato. La prelibatezza del nostro vino perderebbe ogni delizia.

